Tumori del Surrene
La chirurgia dei tumori del surrene, nota come adrenalectomia, è il principale trattamento per i tumori che si sviluppano nelle ghiandole surrenali. Le ghiandole surrenali sono situate sopra i reni e sono responsabili della produzione di ormoni importanti per il regolare funzionamento del corpo.
Le adrenalectomie possono essere suddivise in due categorie principali:
Adrenalectomia parziale: Questa procedura comporta la rimozione solo della parte del surrene affetta dal tumore, lasciando intatta la parte rimanente del surrene. Viene considerata per tumori benigni di piccole dimensioni o in alcune condizioni specifiche in cui è necessario preservare la funzione surrenalica.
Adrenalectomia totale: Questa procedura comporta la rimozione completa della ghiandola surrenale affetta, compresa la sua capsula esterna. È solitamente eseguita per tumori maligni, tumori di dimensioni considerevoli o quando è necessario rimuovere completamente la ghiandola surrenale per motivi diagnostici o terapeutici.
L’adrenalectomia può essere eseguita utilizzando diverse tecniche chirurgiche, tra cui:
Chirurgia laparoscopica: la procedura viene eseguita attraverso piccole incisioni nell’addome utilizzando strumenti speciali e una telecamera. Questa tecnica minimamente invasiva può ridurre il dolore postoperatorio e il periodo di recupero.
Chirurgia robotica: simile alla laparoscopia, ma con l’uso di un sistema robotico che offre un maggiore controllo e precisione al chirurgo.
Chirurgia a cielo aperto: comporta un’incisione più ampia per accedere al surrene e può essere necessaria per tumori più grandi o complessi.
Dopo l’intervento chirurgico, può essere necessario assumere terapia ormonale sostitutiva per compensare la funzione surrenalica perduta. Questo dipenderà dal tipo di tumore rimosso e dalla funzionalità surrenalica residua.
Come per qualsiasi intervento chirurgico, ci possono essere rischi associati, tra cui infezioni, sanguinamenti, lesioni agli organi circostanti e complicanze legate all’anestesia. È importante discutere con il proprio medico specialista i rischi e i benefici dell’intervento chirurgico, nonché il piano di trattamento più appropriato in base al tipo e allo stadio del tumore del surrene.